CHI ama l'avventura CHIAMA l'avventura CHIAMALA avventura Chiamalavventura è un OPEN SPACE dove puoi postare considerazioni, racconti, immagini, eventi relativi alla avventura in senso lato nella natura, nei viaggi, in te stesso......Moderatore e amministratore: ANDREA SAVONITTO "Il GIGANTE" rifugiocrocedicampo@gmail.com
venerdì 5 marzo 2010
Il sentiero attrezzato nella Valle della Gallavesa (progetto per CM Val S. Martino LC)
giovedì 4 marzo 2010
CINZANINO CLIMBERS' STADIUM MACCAGNO (VA)

Buone scalate a tutti dal Gigante!
martedì 2 marzo 2010
le mie vie in montagna 2

PINNACOLO DI MASLANA (VALBONDIONE BG)


Sarà perchè qui ho trascorso molte giornate indimenticabili in quegli anni in cui noi giovinastri avulsi da qualsiasi etichetta si stava inventando e sperimentando il nuovo modo di essere scalatori, il "nuovo mattino" delle idee verticali che hanno poi rivoluzionato per sempre la storia e la filosofia dell' andare in montagna e dell'arrampicata.....Sarà il ricordo di quelle emozioni vissute in prima persona, ma io penso che IL PINNACOLO costituisca una pietra di paragone fondamentale tra ciò che era prima e ciò che è divenuta poi l'arrampicata libera moderna in Lombardia. Le vie moderne in "clean climbing" quì convivono pacificamente con quelle "plaisir" ed ognuno può scegliere a che santo votarsi, sperimentando ancora pienamente entrambe le dimensioni.


Alcune vie aperte in stile "clean", "Pegaso Machine" di Ivan Guerini e C (già salita fino oltre il tiro chiave da me con Massimo Sala e ricacciati da un temporale!) o le altre mie vie "VENT'ANNI DI SFIGA"(con Alessandro Gogna, Rosti e Persico), "L'ULTIMO SHAMPOO DEL GENERALE CUSTER"(con Gian Mario Colombi) e "BINGO BONGO"(con Massimo Sala e Marco Gaiazzi) si inseriscono a pieno titolo tra le più significative realizzazioni di quel periodo paragonabili per bellezza ed impegno alle più celebrate salite della Val di Mello, "LUNA NASCENTE", "IL RISVEGLIO DI KUNDALINI" e, seppur più brevi (ma più concentrate), ad alcune vie del Precipizio degli asteroidi. La tecnica di arrampicata in fessura, posizionando le protezioni, trova al Pinnacolo di Maslana il "banco di prova" più completo in Lombardia consentendo a tutti di sperimentare le più svariate tecniche di autoassicurazione, capacità indispensabile, da affinare, per affrontare poi le grandi vie moderne sulle Alpi o nei santuari del "clean climbing" internazionali...che nessuno si sogni di spittare!


Le vie "Plaisir"sul Pinnacolo, spittate con decoro e senza esagerare, costituiscono delle splendide gemme in questo stile, tra le più spettacolari in Lombardia.
In attesa di riuscire a confezionare qualcosa di più personale,(le mie immagini sono diapo datate!) vi consiglio il soprastante Link ....ma vi basta cliccare sul web Pinnacolo di Maslana e troverete numerose pagine con tutte le relazioni dettagliate e molte foto. Alcune di queste le ho "rapinate" per illustrare questo post...se gli autori non gradiscono, me lo segnalino a commento e verranno eliminate.

Buon divertimento dal Gigante!
lunedì 1 marzo 2010
Arrampicare a Piona (LC)
ARRAMPICARE A PIONA
OLGIASCA (LC)
La penisola di PIONA si incunea dall'abitato di Olgiasca a fendere le acque dell'estremo lembo settentrionale del Lago Como dando origine alla quiete oasi del Laghetto di Piona. Un sito naturale di estrema suggestione sia per motivi geomorfologici che naturalistici, mantenuti integri dalla secolare tutela dei frati della storica abbazia cistercense. Chissa perchè i preti devono sempre gioire dei posti più belli (?).... Tant'è che una visita sportiva, una passeggiata o una più tecnica prestazione nella rinnovata palestra di arrampicata del SASS NEGHER, sulla dorsale garantisce a tutti una splendida occasione di vivere un angolo del territorio lombardo di eccezionale bellezza, "lontani" da traffico e rumori in un luogo incredibilmente vicino ed accessibile.
Questo sito non era sfuggito sul finire degli anni settanta al mitico Ivan Guerini,"l'esploratore dell'inutile" che vi aveva percorso "un centinaio" di vie nuove ( il mito narra di una via a ZIG ZAG di seimila metr

Recentemente con l'amico e collega, guida alpina, GIOVANNI POLI ci siamo decisi ad un intervento di ri-visitazione secondo degli standard di allestimento tali da rendere un sito di così bella apparenza adeguato alla frequentazione di altra gente, quella normale, che non vive sul pero e che trova gioia nel gesto di arrampicare molto di più che nell'ipotesi di spiaccicarsi al suolo abbracciata ad un frigorifero di pseudogranito scistoso.
L'intervento è stato compiuto in autonomia, inquanto tutti gli enti pubblici a suo tempo interpellati con istanze professionali precise e documentate han preferito investire anche i pochi fondi necessari all'uopo negli optional indispensabili delle nuove Auto Blu....
Tutt'ora anche sulle linee sanate è consigliato l'uso del casco, inspecie se preceduti da altre cordate ma anche per la presenza nei boschi di ungulati di varia specie, domestica o selvatica....
Corda da 60 m. e 10 rinvii.
ACCESSO: Dalla superstrada Lecco-Colico (uscita PIONA) seguire le indicazioni per OLGIASCA.
Giunti in paese passare a ds della chiesa (segnavia N°7) e continuare per la stretta stradina ex militare asfaltata (ignorate il divieto) fino a sbucare su di un ampio ripiano con villette e case a schiera. Ampie possibilità di parcheggio. Si segue il sentiero, con varianti suggestive e varie tutte che conducono al medesimo posto, per ca 15 minuti e dopo aver superato un ennesimo capanno di caccia al culmine della dorsale, si noteranno le rocce sulla ds....per un "comodo" sentierino, confezionato per voi, si scende alla base...20 minuti in totale.
BUON DIVERTIMENTO